Oggi Santo Domingo è meta sia di un
turismo d’elite che di quello più
a buon mercato, offrendo ai
suoi visitatori un ampio
ventaglio di scelta nelle
sistemazioni alberghiere. Grazie alle sue spiagge meravigliose e
ad un territorio ancora da
scoprire a livello turistico, conserva un fascino particolare
che continua ad attrarre
migliaia di turisti, soprattutto
americani ed europei.
A Santo Domingo ogni ospite
trova la sua vacanza ideale, dal
completo relax di un soggiorno
balneare, alla pratica di attivita’
sportive a tutto campo, da
itinerari storici alla ricerca di un
passato da esplorare, alla vita
mondana fatta di nightclub,
Casinò e discoteche che
animano la vita notturna nelle
località turistiche.
Sullo sfondo di quest’intensa
attività turistica si intravede
comunque una realtà di vita
quotidiana con cui migliaia di
dominicani devono fare i conti
ogni giorno. Spesso e volentieri
le due realtà si fondono,
lasciando al turista in partenza
non solo il ricordo di una
vacanza fatta di mare e di sole,
ma anche il desiderio nostalgico
di una cultura tutta da scoprire.
Santo Domingo, popolazione 2.061.200 (al 2003), è la capitale della Repubblica Dominicana. La città si affaccia sul Mar dei Caraibi, alla foce del fiume Ozama. È l'insediamento abitato Europeo nelle americhe di più antica data, ed è stata la prima colonia spagnola nel nuovo mondo.
La Zona Coloniale di Santo Domingo, dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, include alcune tra le costruzioni più antiche erette dagli spagnoli nel continente americano, come per esempio, i primi uffici amministrativi e la prima cattedrale del nuovo mondo.
Ciudad Trujillo
Ciudad Trujillo era il nome di Santo Domingo circa fino alla morte del dittatore sudamericano (1961). Trujillo era un dittatore che con un colpo di stato aveva preso il potere ed istituito una dittatura nell'attuale Repubblica Dominicana. Ancora oggi nella città di Santo Domingo si trovano segni di quel periodo, come sui tombini dove si trova ancora oggi marchiata la denominazione "Ciudad Trujillo".
Trujillo cambiò nome anche ad altre città importanti e alla sua morte lasciò il potere al figlio Trujillo Junior che rimase per poco al potere, e la Repubblica Dominicana diventò la prima repubblica democratica dell'america del sud. Ed anche la prima a dare il voto alle donne (anche prima dell'Italia) nel 1944.
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